Non che fosse la prima volta a Cannes, ma incontrando Valentina Carnelutti hai l’impressione che quest’anno se la sia proprio goduta (“Da invitata le porte si spalancano, le sale, gli alberghi, i ristoranti… Altrimenti è come la fabbrica di cioccolato per Charlie prima che vincesse il biglietto!”). Sarà stata la maturità artistica o forse l’essere presente con più di una pellicola, ma l’attrice che è riuscita a stregare Marco Tullio Giordana prima e Theo Angelopoulos poi si è presentata sulla Croisette (“A me che ha fatto sempre paura”) con la raffinatezza e l’eleganza che hanno contraddistinto i suoi due primi decenni di carriera.