Leggo dall’Iliade e dall’Odissea, alla Fiera Milano Rho

Domenica 23 aprile, ore 17.30 – Fiera Milano Rho – Sala Gotham, Pad. 2

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Valentina Carnelutti (Ph. courtesy Azzurra Primavera)

LO SPAZIO DEL SOGNO: PENELOPE E ACHILLE

Hypnos, Sonno, e Thanatos, Morte, sono fratelli. Forse quel che vediamo durante il sonno mette in contatto lo spazio della vita e quello della morte? Sembrano domandarselo «la saggia» Penelope e Achille «piede veloce», quando si svegliano da due celebri sogni. La prima quando, ormai certa della morte di Odisseo, lo vede giovane e lo sente entrare nel letto e in lei. Il secondo, quando spossato dal dolore per la perdita dell’amico, si addormenta e lo vede accanto a sé e gli parla. Che succede quando un sogno ci visita? È dalla terra dei sogni che proviene, dalla terra contigua alla terra dei morti? La risposta dei cantori omerici è affidata a una donna, Penelope, e ci obbliga a fare i conti con noi stessi. Perché lo spazio del sogno è lo spazio dell’interiorità. Dove chi ci ha lasciato rimane per sempre.

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Il Festival della Mente – il primo festival europeo dedicato alla creatività e all’indagine dei processi creativi, promosso dalla Fondazione e dal Comune di Sarzana – prosegue le iniziative di avvicinamento alla sua XIV edizione che si terrà a Sarzana l’1, 2 e 3 settembre.

Dopo la prima tappa a marzo all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, il Festival della Mente – promosso dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana e diretto da Benedetta Marietti con la consulenza scientifica di Gustavo Pietropolli Charmet – si sposta a Milano a Tempo di Libri, la nuova fiera dell’editoria italiana.

Domenica 23 aprile alle ore 17.30 nella sala Gotham (padiglione 2) – sotto la lettera H di Hobbit – Matteo Nucci e Valentina Carnelutti ripropongono una lectio tenuta con successo durante l’edizione 2016 del Festival della Mente.

 

 

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Matteo Nucci

Matteo Nucci
è nato a Roma nel 1970. Ha studiato il pensiero antico e curato una nuova edizione del Simposio platonico (Einaudi, 2009). Tra i romanzi, Sono comuni le cose degli amici (finalista al Premio Strega 2010), Il toro non sbaglia mai(2011), pubblicati da Ponte alle Grazie, e Le lacrime degli eroi (Einaudi, 2013). Oltre ai racconti apparsi in riviste e antologie, i suoi reportage di viaggio e articoli di cultura escono regolarmente per Il Venerdì di Repubblica. Recentemente per Ponte alle Grazie è uscito il suo ultimo romanzo É giusto obbedire alla notte, candidato al Premio Strega.